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Le Religioni in Italia

Massimo Introvigne - PierLuigi Zoccatelli (sotto la direzione di)

KOFUKU-NO-KAGAKU

religioni giappone

Kofuku-no-Kagaku Italia
c/o Haruhiko Yamanouchi
Via Courmayeur, 89 – int. 7/bis
00135 Roma
Tel.: 06-3050281
URL (internazionale:) www.kofuku-no-kagaku.or.jp/en
URL (IRH Press, casa editrice collegata:) www.irhpress.co.jp

Kofuku-no-Kagaku, l’Istituto per la Ricerca della Felicità Umana, è fondato nell’ottobre 1986 a Tokyo da Ryuho Okawa (1956-2023). Il fondatore nasce nella prefettura di Tokushima nel 1956. Si laurea in legge e diventa un uomo d’affari di successo. Già all’università, nel 1981, ha una profonda esperienza spirituale. In seguito si convince di essere l’ultima incarnazione di un grande essere spirituale, El Cantare, che è già stato Ra Mu nel continente sommerso di Mu, poi Thoth su Atlantide, Rient R. Craud fra gli Incas, Ophealis e quindi Hermes in Grecia, e infine Gautama Buddha. Nel 1986 abbandona gli affari e fonda un movimento con un’ottantina di seguaci. Il successo è fenomenale – senza precedenti, fra le “nuove religioni nuove” giapponesi – e oggi i membri sono oltre cinque milioni (di cui cinquantamila fuori del Giappone) con una sfera comprensiva di simpatizzanti che, secondo il movimento, sfiorerebbe i dieci milioni. Okawa è morto improvvisamente il 2 marzo 2023.

Il movimento ricostruisce la sua storia secondo quattro “progetti” avviati da Okawa. La prima fase, di studio e di educazione dei futuri dirigenti del movimento, culmina nel progetto “Alba 90” per l’anno 1990, inteso a far sorgere il “Sole della Verità” sul Giappone. Nel 1991 inizia il “progetto dei tre anni miracolosi” (1991-1993). In questo periodo, Okawa si rivela pubblicamente come El Cantare, presenta i propri insegnamenti come buddhisti (anche se diversi dal buddhismo tradizionale, che avrebbe distorto gli insegnamenti del Buddha), e introduce un gohonzon, o immagine religiosa da venerare a casa propria al cui centro si trova una fotografia dello stesso Okawa. L’espansione continua, ma cominciano anche le prime controversie. Negli anni 1994-1997 è avviato il “Progetto dei tre anni del big bang”, con un grande impegno nel lavoro missionario, anche all’estero. In questo periodo il movimento si impegna anche nella lotta contro le religioni che chiama “eretiche” fra cui la Soka Gakkai, la Chiesa dell’Unificazione, i Testimoni di Geova e altre due “nuove religioni nuove” giapponesi, Cosmo Mate e Aum Shinrikyo. Quando, nel marzo 1995, i dirigenti di Aum Shinrikyo sono arrestati, accusati dell’attentato al gas nervino nella metropolitana di Tokyo, le dure accuse di Kofuku-no-Kagaku contro il movimento di Shoko Asahara (1955-2018) sembrano trovare conferma.

Negli anni 1997-1999 si avvia il “Progetto Nuova Speranza”, successivo all’inaugurazione nel 1996 del primo tempio del movimento, Shoshin-Kan a Utsunomiya. In questo periodo il movimento consolida la sua presenza in Giappone e in alcuni paesi stranieri, in particolare tramite il film – distribuito nelle sale cinematografiche in Giappone – Hermes, che rappresenta attraverso i cartoni animati una delle vite precedenti del fondatore, nell’antica Grecia (nel 1994 un film su Nostradamus, prodotto dal movimento, era pure stato distribuito nei cinema giapponesi).

Dal febbraio 2008 l’organizzazione prende il nome di Happy Science, mentre la precedente denominazione The Institute for Research in Human Happiness (IRH) viene utilizzata solo per la casa editrice. Il 23 maggio 2009 Ryuho Okawa fonda un partito politico, The Happiness Realization Party, per offrire al popolo giapponese una terza possibilità di scelta in vista delle elezioni dell’agosto 2009. Il movimento ha sedi in tutto il mondo. In Europa si trova in Inghilterra, Germania, Austria, Francia, Bulgaria, Svizzera e Finlandia. In Italia la presenza del movimento risale al 1990 e si collega alla presenza, per motivi di lavoro, di un membro giapponese, Miyoshi Watanabe. Nel 1996 gli succede come “corrispondente” Haruhiko Yamanouchi. Il movimento conta nel nostro Paese tre soli “soci” ‒ che hanno preso rifugio nei “Tre Gioielli”, secondo la formula in uso in Kofuku-no-Kagaku, che è di origine buddhista ‒, ma ha una cerchia più vasta di simpatizzanti che ricevono una serie di fascicoli, prevalentemente in lingua inglese, e partecipano a occasionali incontri di natura spirituale.

L’universo, secondo Kofuku-no-Kagaku, consiste di diverse dimensioni. La più alta dimensione accessibile alla coscienza umana è la nona, dove vivono solo dieci grandi spiriti (fra cui Gesù, Confucio, Mosé e El Cantare). Lo scopo del movimento è quello di aiutare gli uomini a trascendere le sfere più basse attraverso il ciclo delle reincarnazioni per raggiungere la “vera felicità”. Kofuku-no-Kagaku critica le altre nuove religioni giapponesi che promettono “benefici materiali”. Benché abbia anche riflessi pratici, la vera felicità è spirituale e riposa su quattro pilastri: l’amore, la conoscenza, lo sviluppo e la riflessione su se stessi. Il materialismo, l’ateismo e gli insegnamenti eretici impediscono di avviarsi su questa strada: per questo molti spiriti debbono trascorrere dopo la morte un periodo nell’“Inferno”, che non è stato creato da Dio o da Buddha-El Cantare ma dall’ignoranza dell’uomo. È possibile, invece, essere felici, con la fedeltà alle scelte che ciascuno di noi ha compiuto – scegliendosi i genitori e l’ambiente di vita – prima della reincarnazione, lavorando a realizzare ciò verso cui quella scelta originariamente mirava, cioè l’eliminazione del karma negativo, e perseguendo la “creazione dell’utopia” che, su una scala limitata, è possibile fin da questa vita.

Giacché El Cantare, che è il Buddha, è stato presente sulla Terra fino al 2023 nella persona di Okawa, è anche importante seguire la sua guida e i suoi insegnamenti. In questo senso, riprendendo il linguaggio buddhista, il movimento si considera la comunità dei trasformati, il sangha, che seguono gli insegnamenti del Buddha, il dharma (il che ha un senso preciso, se si considera che per i membri del movimento il Buddha è il loro fondatore). In questo senso, i fedeli di Kofuku-no-Kagaku possono affermare di prendere rifugio, come si è accennato, nei “Tre Gioielli” del buddhismo: il Buddha, il dharma e ilsangha, anche se l’osservatore esterno non può non riconoscere nelle loro dottrine elementi peculiari, o che provengono da numerose tradizioni diverse.

B.: Tra le opere di Ryuho Okawa tradotte in inglese: The Laws of the Sun, IRH Press, Tokyo 1991; The Laws of God, IRH Press, Tokyo 1991; The Laws of Eternity, IRH Press, Tokyo 1991; Frankly Speaking, Kofuku no Kagaku Publishing, Tokyo 1993;The Age of Choice in Religion, IRH Press, Tokyo 1995; The Science of Happiness, Destiny Books – Inner Traditions International, Rochester 2009; Change Your Life,Change the World, IRH Press, Tokyo 2010. L’organizzazione pubblica il mensile in lingua inglese Happy Science Monthly. Tra le fonti secondarie, cfr. Peter B. Clarke, New Religions in Global Perspective. Religious Change in the Modern World,  Routledge, New York 2006.

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