Le Religioni in Italia
Massimo Introvigne - PierLuigi Zoccatelli (sotto la direzione di)
LA LOGGIA UNITA DEI TEOSOFI (L.U.T.)
Centro Studi Teosofici H. P. Blavatsky
Via Isonzo, 33
10141 Torino
E-mail: centrohpb@prometheos.com
URL: www.prometheos.com/LUT
Robert Crosbie (1848-1919), un membro di vecchia data della Società Teosofica negli Stati Uniti, passa attraverso tutta la complessa storia di scismi e divisioni che, dopo la morte di Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), turba l’evoluzione della Società americana. Nel 1909, con pochi amici, decide di reagire alle divisioni restaurando la Società in quella che ritiene essere la sua forma originaria: “non settaria”, senza dottrine obbligatorie, senza statuto e con un’ampia autonomia delle logge locali. Nasce così, a New York, la United Lodge of Theosophists (U.L.T.). Crosbie considera autorevoli sia gli scritti di Madame Blavatsky sia quelli di William Quan Judge (1851-1896), ma si rifiuta di prendere posizione su controversie di successione o di carattere organizzativo.
Una branca italiana del movimento nasce in Italia nel 1965, come scissione della Società Teosofica, dapprima a Torino intorno alla rivista Teosofia e in seguito anche a Roma, dove sono pubblicati I Quaderni Teosofici, diretti per vent’anni dalla personalità di spicco della Loggia Unita dei Teosofi, Emma Cusani (1911-1996), che ne ha diretto il gruppo di studio nella capitale, di cui è stata la principale fondatrice. Attualmente la Loggia Unita dei Teosofi è presente con la loggia di Torino e un gruppo di studio a Tivoli (Roma).
B.: Robert Crosbie, The Friendly Philosopher, Theosophy Company, Los Angeles 1934. Sulla Loggia Unita dei Teosofi in Italia, cfr. Marco Bufarini, “History and Future of the ULT in Italy”, The Aquarian Theosophist, vol. XIV, n. 11, settembre 2014, pp. 14-15. Di Emma Cusani, cfr. la trad. it. del saggio “La Loggia Unita dei Teosofi”, I Quaderni Teosofici, anno VII, supplemento al n. 1, s.d., pp. 27-48.