Le Religioni in Italia
Massimo Introvigne - PierLuigi Zoccatelli (sotto la direzione di)
LA SCUOLA DI ILLUMINAZIONE RAMTHA

Ramtha School of Enlightenment
P.O. Box 14507
Yelm, Washington 98597 – USA
Contatti per l’Italia:
– Irene Rizzoli (Bolzano)
Tel.: 0471-953525; 345-1011278
E-mail: irene.rizzoli@rolmail.net
– Maria Laura (Aura) Premoli (Tatti, Grosseto) Tel.: 0566-912128
E-mail: aura.premoli@alice.it
URL: www.ram-europa.com
La Scuola di Illuminazione Ramtha (Ramtha’s School of Enlightenment) prende il nome da un’entità spirituale che parla tramite il channeling di J.Z. Knight, pseudonimo di Judith Darlene Hampton (1946-).
La Knight vive a Tacoma, nello Stato americano di Washington, quando nel 1977 Ramtha si manifesta per la prima volta. Nel corso del successivo anno e mezzo, la Knight sviluppa le sue doti medianiche come channeler e appare per la prima volta in pubblico nel novembre 1978. L’anno seguente inizia i suoi “dialoghi”: sessioni in cui Ramtha tiene un discorso e risponde alle domande del pubblico. Negli anni 1980 la Knight emerge come uno dei più famosi channeler all’interno del New Age, in gran parte grazie alla sua collaborazione con l’attrice Shirley MacLaine.
Libri tratti dai “dialoghi”, cassette registrate e videocassette diventano bestseller internazionali, almeno nel mondo di lingua inglese. Gruppi di seguaci degli insegnamenti di Ramtha cominciano a organizzarsi negli Stati Uniti, in Europa, in Australia e in Nuova Zelanda, e la Knight ha appena cominciato a viaggiare fuori degli Stati Uniti quando nel 1988 decide di mettere fine alle sue tournée (anche negli stessi Stati Uniti). Organizza la Scuola di Illuminazione Ramtha, definita una scuola misterica per gli “studenti” di Ramtha disposti a prendere sul serio il cammino proposto dall’entità. La Scuola insegna quello che definisce un cammino pratico per la trasformazione e l’illuminazione individuale. I corsi sono tenuti a Yelm, in una zona rurale nello Stato di Washington.
Ramtha è descritto come un guerriero vecchio 35.000 anni, che durante la sua incarnazione nell’antica Atlantide si mette in luce per le sue conquiste militari e – cosa più importante – durante la convalescenza dopo un fallito attentato alla sua vita sperimenta l’illuminazione, seguita poco dopo dall'”ascensione” a un livello più alto di realtà. Da allora non si è più reincarnato. È però “ritornato” nel 1977 per parlare esclusivamente tramite la Knight, che sarebbe stata una sua compagna ai tempi di Atlantide.
La Scuola non ha altri insegnanti oltre a Ramtha, che parla tramite la Knight in trance, trasmettendo nozioni dottrinali e guidando gli studenti a compiere “esercizi spirituali”. Gli insegnamenti di Ramtha hanno le loro radici nella tradizione dell’esoterismo occidentale, con temi che derivano dallo gnosticismo valentiniano e dalla filosofia di Plotino (205-270 d.C.), ma anche dai movimenti rosacrociani, dalla massoneria e dalla Teosofia.
Ramtha insegna che l’universo conosciuto origina in un oceano di pura potenzialità chiamato Vuoto. Nel Vuoto – che può essere descritto solo nei termini limitati di un linguaggio analogico – nulla esiste, ma dal Vuoto tutto è derivato. In un passato senza tempo, il Vuoto contempla se stesso, e da questa contemplazione scaturisce un punto di coscienza originario, il Punto Zero, cui è affidato il compito di trasformare in atto la potenza del Vuoto. Il Punto Zero a sua volta contempla se stesso e un secondo punto di coscienza appare nel Vuoto. Nell’intervallo fra i due punti emergono lo spazio e il tempo, e un flusso che include le particelle originarie di energia (simili alle particelle subatomiche) da cui nascono altri punti di coscienza (“entità”) e l’universo. L’esistenza, a questo stadio, è caratterizzata dalla frequenza molto alta alla quale vibrano i punti di coscienza e le particelle di energia. A un certo punto, desiderando esplorare ulteriormente il Vuoto, i punti di coscienza si allontanano dal Punto Zero. Questo movimento porta alla formazione di un secondo livello di esistenza caratterizzato da un rallentamento della frequenza alla quale vibrano i punti di coscienza e le particelle di energia.
Con modalità simili si formano cinque ulteriori piani di esistenza, ognuno caratterizzato da una frequenza di vibrazione sempre più rallentata. L’universo che risulta da questi movimenti delle entità può essere raffigurato come un triangolo di cui il Punto Zero è il vertice. Quando alcune entità arrivano al primo livello, iniziano il processo di creazione ed evoluzione che, dopo milioni di anni, si manifesta nella nostra attuale esistenza di esseri umani sulla Terra. L’universo così come lo conosciamo, grossolanamente materiale, rappresenta – secondo uno schema di evidente impronta teosofica – il più basso livello vibratorio.
Ramtha considera gli insegnamenti sulla creazione dell’universo, l’evoluzione dell’umanità, e la rivelazione che gli uomini sono divinità che hanno dimenticato la loro origine come mere approssimazioni filosofiche. Tuttavia, adottare questa filosofia è un utile strumento che aiuta gli “studenti” a riscoprire il loro status divino. Ma il cambiamento reale si verifica quando della filosofia come verità si fa personale esperienza, e questo è possibile solo tramite gli “esercizi spirituali” insegnati nella Scuola. Il principale è chiamato “consapevolezza ed energia” (consciousness and energy, C&E). Altri esercizi aiutano a praticare la disciplina C&E sotto forma di “giochi” (tirare con l’arco, cercare di uscire da un labirinto) con specifici obiettivi. Quando gli “studenti” si avvicinano allo scopo dell’esercizio, sperimentano la realtà dell’insegnamento di Ramtha come qualche cosa di vivo.
La Scuola di Illuminazione Ramtha è organizzata come un’accademia esoterica, con un suo preciso curriculum. I nuovi “studenti” partono da un “Fine settimana per principianti”, e imparano i rudimenti della Scuola attraverso ulteriori eventi nel corso di un anno. Alla fine, diventano “studenti”, ma per mantenere questa qualifica devono partecipare ad almeno due incontri all’anno, uno in primavera e uno in autunno. Gli “studenti” che vivono nelle vicinanze di Yelm partecipano a corsi e incontri molto più spesso. Ramtha si è costruito un seguito internazionale originariamente solo attraverso la circolazione dei libri e delle cassette, dapprima in lingua inglese poi in un buon numero di traduzioni (comprese quelle italiane), richieste dai gruppi che hanno iniziato a formarsi. Dopo dieci anni senza viaggi, la Knight ha ricominciato a offrire corsi e seminari in diverse parti del mondo nel 1998, e nel 1999 alla Knight si sono affiancati alcuni “studenti” della prima ora che si sono recati a incontrare i gruppi nei diversi paesi del mondo. L’Italia è stata inclusa nel programma del 1999 e in quello degli anni successivi, che prevede diverse serate introduttive e un seminario per principianti di nove giorni; dal 2001, peraltro, alcuni studenti della Knight si sono stabiliti a Spinello – una frazione del comune di Santa Sofia (Forlì-Cesena), sull’Appennino tosco-romagnolo –, dove risiedono stabilmente circa 70 persone, le quali hanno dato vita a un ritrovo dei discepoli di Ramtha, presso il quale si realizzano incontri che radunano circa 2.000 persone all’anno. I discepoli italiani degli insegnamenti di Ramtha sono organizzati nell’associazione Master Team (MT), con sede a Caldaro (Bolzano), che vede Irene Rizzoli nel ruolo di Coordinatrice RSE per l’Italia. I coordinatori sono studenti scelti e istruiti dalla Scuola di Illuminazione Ramtha con l’incarico di fungere nei rispettivi Paesi da punto di riferimento per tutti gli studenti e le persone interessate alla Scuola e di organizzare e coordinare gli eventi.
Ramtha e JZ Knight non sono sfuggiti alle controversie. Molti “studenti” dei primi anni non hanno gradito la fine dei “dialoghi” e la loro sostituzione con la Scuola; altri si sono lamentati dei costi troppo elevati, paragonandoli a quelli più moderati di altri maestri del channeling. Le controversie si sono in gran parte limitate agli Stati Uniti, con eco modesta all’estero, e sembrano diminuire negli ultimi anni. L’idea che la portavoce di Ramtha sia solo un’attrice (o una truffatrice) è diventata più difficile da sostenere dopo una serie di test medici e psicologici indipendenti del 1996, che hanno confermato come la Knight non sia cosciente di quanto le accade mentre è in stato di trance, e hanno nel contempo escluso qualunque situazione patologica. Nel frattempo, la Knight ha vinto in Austria una causa sul diritto d’autore del materiale trasmesso da Ramtha.
B.: Fra i testi che indicano come autore Ramtha in trad. it., tutti pubblicati da Macro, Diegaro di Cesena (Forlì-Cesena), si segnalano: Abbracciare la vita. Insegnamenti scelti (1996); Dio in te. La divinità dimenticata (1997); Anime compagne. L’origine e l’avventura del rapporto uomo-donna (1997); L’ultimo valzer dei tiranni. La profezia (1998); Le antiche scuole di saggezza (1998); Gli esseri interstellari e la natura della realtà (1998); Io sono Ramtha(1999); Il destino e lo scopo della vita visti con occhi di bambino (2000); Il mistero della nascita e della morte: ridefinire il sé (2001);Riflessioni di un Maestro sulla Storia dell’Umanità (2002); Come creare la propria realtà (2003), Dio in te. La divinità dimenticata. The white book (2011). L’editrice Macro ha inoltre tradotto in italiano il saggio di J. Gordon Melton, A scuola di illuminazione. Gli insegnamenti dell’accademia di scienze spirituali di Ramtha (1999).
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